Magville e Newland



Sono arrivato da quattro giorni, eppure avrei già un'infinità di cose da scrivere sulla parrocchia di san Pablo apostol (chiamata così in onore della visita di papa Paolo VI nel 1970). Comincio dalle chiese e dai luoghi della pastorale di ogni giorno. 

La chiesa di Magville (Magsaysay village) dove abitano i preti (e anche io) è stata la prima della parrocchia, inaugurata a Natale del 1972. Da quell'epoca si sono avvicendate diverse congregazioni in parrocchia; oggi vi si trovano i Padri Canossiani: se volete leggere la storia potete trovarla a questa pagina del sito. La chiesa è un edificio ad una sola navata, semplice e accogliente, con un grande ingresso aperto direttamente sulla strada e tanti ventilatori fissati all'interno sulle colonne laterali. Una parete laterale è sostituita da una lunga cancellata, che permette di vedere l'accesso agli uffici parrocchiali e alla canonica. Passando, anche la sera, capita spesso di vedere una riunione di preghiera o una prova di canto (ci sono almeno quattro o cinque cori). A causa dei lavori di manutenzione e rifacimento svolti negli anni, Jacinto street (la strada prospicente) si è notevolmente alzata di livello, arrivando a superare di quasi mezzo metro il livello del pavimento della chiesa. Quando sopraggiungono piogge eccessive contemporaneamente all'alta marea e l'acqua accumulatasi non riesce a defluire correttamente nel mare, la chiesa si allaga di acqua putrida. Immaginate quanta fatica ripulirla.

C'è un'altra chiesa, quella di Nepo (in Nepomuceno street) costruita nel 1979. Ci sono altre due cappelle, dedicate a santa Maddalena di Canossa e a santa Giuseppina Bakhita, in altre due zone della parrocchia.

Da anni la comunità, sostenuta dalla Diocesi, sta realizzando un progetto molto importante: Newland. Si tratta di un polo pastorale composto da un oratorio per le attività dei giovani (già realizzato e funzionante a pieno regime), di una nuova chiesa molto più grande delle precedenti (ancora un cantiere: forse occorreranno altri due anni per finirla) e ulteriori sale pastorali (idem). Proprio in prossimità di Newland in questi mesi verranno terminati quattro giganti condomini di 12 piani ciascuno, dove abiteranno complessivamente circa duemila famiglie in cerca di alloggi a basso costo. Una parrocchia di 45 anni, quindi non giovanissima, ma in continua crescita.
La nuova chiesa in costruzione
Per ora mi fermo qui. Concludo solo con un indice di comparazione sempre significativo per un prete: la programmazione delle messe. Nei giorni feriali vi sono due messe programmate, più altri due/tre funerali fissi. Di sabato 6 messe più eventuali funerali. La domenica 9 messe e due celebrazioni di battesimi fisse (ci sono sempre almeno 5 bambini per ogni battesimo) più altre due messe a rotazione a seconda delle domeniche: all'ospedale, nella casa di detenzione temporanea, nella parrocchia accanto per aiutare il parroco, per le domeniche di preghiera del Black Nazarene, ecc... Inutile precisare che a tutte le funzioni la chiesa è piena. Non è tutto: qui non si punta solo su messe e devozioni, ma si curano anche la catechesi, la carità e la formazione delle persone: solo a titolo di esempio, in quattro giorni ho assistito a due riunioni formative per i laici, ad una bellissima veglia vocazionale di tutta la notte per i giovani all'oratorio e ho già scoperto numerose attività caritative. Anche qui ad esempio c'è anche la distribuzione del pane, proprio come facevamo in Sant'Agostino!


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